Eccomi con qualche giorno di ritardo. Un ritardo dovuto ad un lavoro che continua e che non si è mai interrotto da questa estate.
Come ogni anno settembre è un mese in cui si riparte. Da sempre questo mese, rappresenta una “nuova partenza”. Un mese in cui si possono trasformare in realtà i progetti che si sono creati durante le vacanze estive. Un mese in cui dove esserci riposati, abbiamo l’energia,la forza creativa e la motivazione per realizzarli.
Anch’io con la mia impresa, ho deciso di “ripartire” proprio da dove ho incontrato difficoltà. Proprio da quell’area in cui mi aspettavo di più, invece era quello che più ne ha ostacolato lo sviluppo.
Questa estate mi è capitato di leggere un’intervista ad uno dei più importanti imprenditori del panorama nazionale. Una frase che ho fatto mia è stata che “dove c’è un male, bisogna trasformalo in bene”. Questa semplice frase ha ispirato in me la motivazione e la forza per trasformare,proprio da dove avevo difficoltà, in un bene.
Da questo momento, mi sono “ricordato” che occorre focalizzarsi su “cosa c’è di buono” in ogni situazione o evento che ci accade durante la nostra vita.
Queste cose sembrano scontate e forse banali e proprio per questo che non gli diamo peso e viviamo una vita “senza bussola”, presi dagli innumerevoli impegni, dalle paure e dalle aspettative che ognuno di noi ha.
Questo periodo che stiamo vivendo certamente è un periodo difficile. Le difficoltà dell’economia, le difficoltà delle famiglie,l’incertezza lavorativa e tante altre situazioni di disagio che ogni periodo della nostra vita porta con se.
Proprio tornando alla frase “dove c’è un male, bisogna trasformalo in bene”, questo è il momento in cui molte lamentele si elevano per ciò che non va.
Altri decidono di prendere il mano il proprio destino e DECIDONO, di mettersi in gioco, di sbattersi più che mai pur di realizzare i proprio progetti, i propri sogni e le proprie aspettative a dispetto delle avversità, dei momenti poco favorevoli e dei cosidetti periodi di crisi.
Parola a cui sono assolutamente “allergico” perché proprio in questi momenti quando le masse hanno paura ed esitano nel fare le cose aspettando che “passi la crisi”, è il momento di spingersi in nuove avventure, nuove imprese.
Perché è durante questa fase, che si possono ottenere agevolazioni con i fornitori, perché in questo momento si possono chiedere dilazioni di pagamento e perché questo è il periodo in cui si può acquisire un “vantaggio competitivo” su chi arriverà dopo di noi nello stesso mercato di appartenenza.
E allora cari miei lettori, questo è il momento per prendere in mano il nostro destino e cominciare a correre senza fermarsi mai. Perché solo chi continua la sua corsa al di là delle difficoltà che inevitabilmente si incontreranno durante la corsa, sarà certo di poter un giorno realizzare il proprio sogno.
Buona corsa a tutti e non fermatevi mai!
Ps. Segnalo a chi ha deciso di prendere in mano la propri vita, un appuntamento a Roma con uno dei più grandi coach esistenti: Anthony Robbins. Qui di seguito, cliccando su link, potrete leggere uno dei suoi libri
“Appunti da un amico”. http://www.autostima.net/shopping/prodotto.php?id_prodotto=333&pp=92511
Un sintesi ed una guida che consentirà ai lettori di DECIDERE che questo è il momento di cambiare e realizzare ciò che più ci fa battere il cuore.
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