Quest’oggi voglio scrivere di un personaggio straordinario che, come molti sanno, si trova in Italia in questo momento: Anthony Robbins.
Non ho avuto l’opportunità di frequentare i suoi straordinari corsi dal vivo. Anche questa occasione in cui lui si trova a Roma e dovevo essere presente, per questioni personali mi vedrà assente.
Ho letto,studiato e messo in pratica molte cose che ho trovato nei suoi libri. Due testi molto impegnativi, poi uno pieno di idee,suggerimenti pratici da adottare durante i 365 giorni dell’anno.
Molti delle idee e strategie adottate, mi hanno aiutato. Molte si sono radicate nel mio modo di pensare e di agire, alcune le metto in pratica, altre non le ho trovate stimolanti e non le ho adottate.
Una cosa è certa. I suoi testi e il mio continuo e costante obiettivo di migliorare, mi hanno letteralmente “spinto” a trovare
Conosci qualcuno che vive così? Qualcuno che và, non sapendo di dove andare. Qualcuno che “si muove in base agli umori che ci percepiscono intorno”.
Qualcuno che pensa che “la vita è questa e non posso farci niente”. Ecco, questa è una tranquilla vita di “sana e tranquilla disperazione”.
Voglio aggiornare questo post del mio blog, condividendo con voi delle cose che ho imparato da un libro di Anthony: Appunta da un amico.
Questo libro è un distillato dei suoi “due mattoni” di circa 300 pagine l’uno. E’ la sintesi di ciò che serve per costruire vita di ognuno di noi. Una frase di Tony che ho fatta mia risulta essere questa:
“è nel momento delle decisioni che si crea il nostro destino”.
In questa frase è racchiusa una profonda realtà. Nel momento in cui ognuno di noi prende una decisione anche banale, questa crea nella nostra vita un “risultato” che poi noi traduciamo in “destino”.
Se il risultato è positivo molti sono soliti dire era questo il mio destino. Se è negativo, dicono la stessa cosa con aria di rassegnazione, come per giustificarsi che “non potevo farci nulla”. Quello è il loro “destino”.
E tu a quale “destino” stai consegnando la tua vita? Quali scelte consapevoli stai facendo o hai fatto, e che ti hanno portato dove ti trovi adesso?
Hai “scelto” il tuo destino o hai agito sotto l’influenza di una qualsiasi forma di energia a te sconosciuta?
Queste sono alcune domande che forse potranno aiutarti a riflettere.
A queste domande tempo fa, mi sono dato una risposta e da lì è partito il cammino verso la creazione “consapevole” del mio destino.
Appunti da un amico è una guida semplice per assumerti la responsabilità della tua vita.
Una guida di facile comprensione, che ti introduce a delle riflessioni e strategie che possono cambiare la tua vita. Principi che Tony ha utilizzato quando era ancora un ragazzo obeso che pesava oltre i 130 chili,soffriva di “gigantismo” , viveva in un appartamentino di 60 quadri e lavava i piatti nella vasca da bagno.
Durante questo momento di assoluta “sofferenza” ha trovato la forza e deciso di vivere una vita diversa. Non è accaduto da un giorno all’altro.
C’è voluto tempo,costanza e impegno. La stessa cosa che possiamo fare io, tu e tutte le persone che sono alla ricerca di una vita “diversa” da quella attuale.
Una vita piena di abbondanza,benessere,ricchezza per chi lo desidera, o semplicemente vivendo una vita che “valga la pena di essere vissuta”.
Ecco questo è la mia motivazione personale. Fare della mia vita una vita che valga la pensa di essere vissuta.
A volte ci riesco a volte meno. A volte faccio dei passi in avanti e qualche volta uno indietro. Ma questa è la vita e che lo vogliamo o no, ne abbiamo solo una e credo che ognuno di noi, abbia il dovere verso se stesso di viverla al meglio.
Un saluto e buon weekend
Salvatore
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