Finalmente ci siamo! Settembre il mese in cui si ricomincia.
Per alcuni il mese forse più odiato perché segna la fine della vacanze e il ritorno a lavoro. Gli studenti a breve iniziano il nuovo anno scolastico e per molti si ricomincia con il solito tran tran.
Per alcuni il mese forse più odiato perché segna la fine della vacanze e il ritorno a lavoro. Gli studenti a breve iniziano il nuovo anno scolastico e per molti si ricomincia con il solito tran tran.
Per me settembre da sempre ha rappresentato il mese delle “nuove partenze”. Il mese in cui traduco in azioni tutte le riflessioni, gli obiettivi e i piani di azione che ho formulato durante il mese di agosto.
E quest’anno più di ogni altro anno, rappresenta una “nuova partenza”. Una nuova sfida. Nuove avventure e nuove opportunità di crescita. Non solo professionali ma quest’anno soprattutto personali.
Al mio anno 2011, a gennaio, avevo appiccicato l’etichetta “Cambiamento”. Cambiamento che ho cercato a tutti i costi e su cui ho lavorato e sto attualmente lavorando. Ad agosto, ho appiccicato l’ etichetta “Equilibrio”.
Quell’ equilibrio che ho fortemente trascurato nella mia vita privata e che, ad agosto, si è fatto notare con tutto il suo fragore. Altro che vacanze…
Per fortuna, prima di partire per la mia Sicilia, mi si è materializzato un libro sulla crescita personale che mi “girava” attorno da qualche mese, ma che ho fatto mio nel momento in cui forse mi è servito veramente: “Basta Chiacchiere” (se vuoi, puoi leggere l’ ultimo post di luglio a proposito di questo libro).
L’ho avuto proprio nel momento in cui mi occorreva, come la Legge di Attrazione insegna…
Un libro che ho faticato a leggere inizialmente, ma che alla fine, mi ha fortissimamente supportato in questa fase di cambiamento. Mi ha aiutato a fare “un viaggio” dentro di me.
Ho avuto modo di guardarmi dentro come non mai. Ho avuto modo di riscoprire e forse avere chiaro per la prima volta, qual è il mio scopo in questa vita. Quali sono i miei valori in base a cui guido la mia vita. Mi ha supportato a stilare una mia lista di “priorità” di “ciò che è importante per me”.
Da ciò è partita tutta la parte in cui ho completato il mio “Piano di azione” con tanto di elenco di attività giornaliere da fare, per rendere concreto ciò che ho scoperto dentro di me. Un bellissimo viaggio!
Ma quanta fatica…
Una serenità ritrovata grazie alla consapevolezza che ho di poter rendere concreto ogni cosa io desideri. E non lasciare spazio ai soliti buoni propositi che ognuno di noi fa a se stesso, ma che, rientrato nella routine quotidiana, si fa fatica a ricordare.
Questa in breve la mia estate di “scoperta” o meglio di “riscoperta”.
Un invito che mi sento di fare a chi mi segue è quello di investire del tempo per capire “Qual è il tuo scopo”. Qual è il motivo per cui sei qui su questa terra.
E posso assicurare che noi tutti, ci meritiamo infinitamente molto di più rispetto a quello a cui noi stessi ci auto condanniamo.
Buon settembre a tutti!
Salvatore
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